Ricaricare un’auto elettrica è troppo costoso? Sfatiamo il falso mito

La ricarica di un’auto elettrica è davvero troppo costosa? Oggi, con la nostra rubrica, Electric Mythbusters, sfatiamo definitivamente questo falso mito.
Secondo uno dei tanti luoghi comuni attualmente in voga, i costi di rifornimento di un’auto termica sarebbero minori – o tutt’al più pari – di quelli di ricarica di un’auto elettrica, specialmente alla luce del caro energia. A tal proposito, specifichiamo: è vero che il prezzo dell’energia è aumentato, ma, nel complesso, vedremo come rimanga comunque inferiore al costo dei carburanti tradizionali.

Attenendoci ai dati forniti da Altroconsumo a Ottobre 2023, analizzati poi da Federica Musto di Fondazione eV-NOW!, vedremo come il costo di percorrenza annuo continua ad essere minore per le auto elettriche, rispetto a quanto accade per quelle a benzina o diesel.

SCENARIO 1. Utilizzo medio/basso: 8.000 km all’anno, quasi solo in città

Confrontiamo, ad esempio, i costi di percorrenza in caso di utilizzo dell’auto principalmente per spostamenti brevi (es. casa-lavoro). L’analisi di Altroconsumo suggerisce, in questo caso, una percorrenza di circa 8.000 km l’anno, con un utilizzo quasi esclusivamente in città.

Per fare un confronto dei costi ci occorre sapere:

Il consumo medio su strada: nello specifico, 7 l/100 km nel caso del benzina, 6 l/100 km per il diesel, e 17 kWh/100 km per le elettriche.
Il costo medio dell’energia: 0,39 € al kWh in caso di ricarica nel box di casa (tariffa media di mercato); 0,58 €/kWh in caso di ricarica alla colonnina fino a 22 kWh; 0,87 €/kWh in caso di ricarica alla colonnina di tipo “fast” (>22kWh);
Il costo medio del carburante: 1,86 per le auto a benzina, 1,85 per le auto diesel.Calcoliamo, dunque, quanto costa percorrere 8.000 km, oggi, con un’auto a benzina o diesel.La formula da utilizzare è: consumo medio/100 km * numero di km percorsi * costo carburante. Riportiamo i risultati in una tabella.

SCENARIO 2. Utilizzo medio/intensivo: 20.000 km all’anno, anche in autostrada

Se ci spostiamo in un altro scenario, ovvero se pensassimo di fare un utilizzo più intensivo dell’auto, ad esempio 20.000 km l’anno, anche in autostrada, i dati sui consumi cambiano: 8 l/100 km per il benzina, 7 l/100 km per il diesel e 21 kWh/100 km per l’elettrico. Il costo dell’energia e del carburante è lo stesso, mentre cambia, ovviamente il chilometraggio, che nel calcolo totale passa da 8.000 a 20.000.

Come risultato otteniamo:

Come vediamo, passando a colonnine di tipo “fast” o “ultrafast” il costo dell’energia aumenta, oscillando tra 0,87 e 0,93. Di conseguenza (e questo rimane, purtroppo, un limite della mobilità elettrica), il costo di percorrenza annua supera, in questo caso, quello di un benzina o di un diesel.

E’ anche vero, però, che coloro che utilizzano quotidianamente un’auto elettrica e viaggiano davvero – per cui non possono sempre ricaricare a casa -, o magari non hanno una wallbox a casa – sottoscrivono un abbonamento: in questo caso possiamo tranquillamente considerare un costo reale al kWh che va dai 30 ai 40 centesimi, indipendentemente dalla potenza con cui si ricarica. Di conseguenza, il costo di percorrenza annuo per un’elettrica rimane comunque sotto i 600 euro nello scenario 1 (utilizzo ridotto, 8.000 km annui) e sotto i 1.700 euro nello scenario 2 (utilizzo intensivo), sempre meno del costo di percorrenza annuo nel caso di un diesel o di un benzina!

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